Archivio della Categoria 'Viabilità'

pensieri da ciclista adirata 2

sabato 4 Settembre 2010

dunque, ho chiarito meglio la cosa, il portabici era stato spostato non per servire da transenna temporanea ma per “migliorare” la circolazione, evidentemente non tutti pensavano così e qualcuno ha pensato di passare lo stesso :-))

ad ogni modo forse il portabici non è stato “distrutto” quindi speriamo intensamente che ritorni in piazza 25 aprile al più presto, il posto non importa troppo, basta che torni!

pensieri da ciclista adirata

venerdì 3 Settembre 2010

questa mattina sono andata in banca, in piazza 25 aprile, sono andata in bici e… oh sorpresa!!! il portabici non c’è più!!

all’uscita della banca ho ricontrollato in tutti gli angoli, caso mai l’avessero, per ragioni misteriose, spostato da un’altra parte: niente!

a questo punto ero davvero arrabbiata (anzi, siccome la mia maestra diceva sempre che si arrabbiano solo i cani potrei dire che ero: adirata, adombrata,indispettita, risentita ma diciamo pure di più:  irata, inviperita, furente nonchè furibonda) così sono andata in comune dai vigili.

Questa è stata la risposta: quando hanno rifatto la segnaletica (mi pare di aver capito) hanno spostato il portabici per non far passare le auto (?) ( ma non ci sono un mucchio di transenne vecchie e nuove, dico io!!!) e un’auto ci è andata addosso (presumo con un certo slancio) e l’ha distrutto.

e adesso quanti, mesi o anni dovremo aspettare perche lo rimettano?? non siamo importanti anche noi ciclisti, occupiamo meno spazio, non inquiniamo, almeno qualche portabici che ce lo lascino a noi, senza utilizzarlo per altre cose.

Viabilità a Volpiano

martedì 22 Dicembre 2009

Questa mattina ore 7,30 circa, molto svogliatamente mi sono inoltrato per le strade di Volpiano e ho constatato che erano state pulite bene dall’ultima nevicata.
Unico neo: i marciapiedi non erano stati puliti ma, a quanto mi costa, la loro pulizia è a carico dei proprietari degli immobili confinanti. Non abbiamo solo diritti ma anche doveri!!
Questa volta l’amministrazione comunale e gli incaricati allo sgombero neve sono stati più diligenti!
Cerchiamo di ricordarci anche dei nostri doveri, forse avremmo più forza nel richiedere il rispetto dei nostri diritti.

Viabilità a Volpiano

domenica 29 Novembre 2009

IMG_2063

Alle autorità competenti vorrei segnalare il cattivo stato del dosso antivelocità posizionato in via Roma, nel tratto che da via Giuseppe Raimondo porta alla rotonda di San Michele.
Venerdì 28 c.m. era particolarmente pericoloso, in parte schiacciato nella buca formatasi nel manto stradale ed in parte sollevato. Questa mattina, quando mi sono recata sul posto per fare la fotografia, ho notato che qualcuno aveva cercato di rimediare mettendo della ghiaia dove si era formata la buca.

Piera

Parcheggi gialli oppure no?

domenica 21 Giugno 2009

Il giorno 10 giugno 2009 ore 09,05 devo consegnare con un furgone della merce nel Palazzo Oliveri di Volpiano, in vicolo Fourat n. 2. Davanti a tale edificio è stato riservato un posteggio adibito a carico e scarico merce con strisce gialle ben visibili; tale spazio era occupato da un fuoristrada Hunday Santa Fè, grigio metallizzato, forse alla guida un carabiniere o ex carabiniere che ha prestato servizio a Volpiano.
Mi reco all’ufficio dei vigili urbani, distante circa 100 metri, e scopro che il mercoledì è chiuso, uguale ad un negozio in riposo settimanale, però, tramite segnale convenzionale riesco a farmi ricevere sulla soglia di tale ufficio.
Spiego quanto successo ad un agente mio interlocutore, poi interviene il Comandate e la loro risposta è la seguente: non abbiamo agenti disponibili, lei si deve cercare un parcheggio, paga il dovuto ed aspetta che l’area riservata allo scarico si liberi. Sono rimasto esterrefatto. Passato lo sbigottimento ho pensato ad una possibile causa: i vigili devono sempre essere in coppia nel loro servizio, quattro occhi vedono meglio di due.
Vorrei conoscere dall’amministrazione comunale di Volpiano una risposta, non politica, di tale comportamento senza tirare in ballo la mancanza di personale poiché in ufficio erano presenti due addetti al controllo della viabilità comunale, e non mi risulta che il comandante, se lasciato solo, soffra di solitudine o vi fossero pericoli di pericolose dimostrazioni”.

Volpiano si rinnova

domenica 21 Giugno 2009

Ora che i lavori nell’incrocio della stazione sono terminati noi cittadini dobbiamo riconoscere l’utilità di quanto fatto. Pur essendoci stati i semafori, era un impresa ardua attraversare l’incrocio, poichè non vi erano protezioni adeguate per dare sicurezza ai pedoni. Ora, alcune rampe danno la possibilità anche alle carrozzine di avvalersi dei marciapiedi e così, piano piano,vengono abbattute le barriere architettoniche che spesso creano problemi insormontabili. Anche la piazza di san Michele è stata trasformata ed è apprezzabile non soltanto per la bella fontana e le aiuole, ma per la certezza di essere sulla strada giusta per rendere il nostro paese più vivibile per  tutti.

Piera Camoletto

Strade di accesso a Volpiano

domenica 14 Giugno 2009

Considerando che Volpiano si sta espandendo e che ciò avviene anche a lato delle principali vie di accesso, bene ha fatto l’amministrazione comunale a curare la costruzione dei marciapiedi per poter permettere il transito dei pedoni in sicurezza. Vedasi in proposito la sistemazione lungo la direttrice di Leinì, verso Torino e parzialmente verso Brandizzo.
Ma verso Lombardore? Gli abitanti della zona per raggiungere il centro non hanno nessun, seppur piccolo, marciapiede. Le auto in transito, ma in special modo i veicoli pesanti, sono un continuo e gravissimo pericolo. E’ pur vero che con i segnalatori luminosi di velocità il 90% rallenta ma il10% delle auto e la quasi totalità dei camion e dei furgoni no e costituiscono un pericolo molto grave.
E vogliamo parlare del traffico in uscita? Segnalatori luminosi non ce ne sono e quindi soprattutto verso mezzodì sembra il festival della velocità e del sorpasso. Occorre e con urgenza intervenire anche qui.

Le strade di volpiano

domenica 14 Giugno 2009

Le strade di Volpiano nei primi anni cinquanta erano molto diverse da oggi. Io abitavo in via Pinetti nella cascina di mia nonna. In quei tempi soltanto le strade di comunicazione più importanti erano asfaltate. Via Pinetti, da San Michele in giù, non era asfaltata e un grosso fossato costeggiava la strada. Se ricordo bene non si trattava d’acqua pulita e solo molto più tardi è stato coperto. In fondo a via Olmo c’era un pilone con una pompa, alla quale, attingevano per dissetarsi, i contadini che coltivavano i terreni nella zona vicino all’acquedotto che fornisce, tuttora, acqua a Torino.
La grande svolta a Volpiano cominciò nei primi anni ‘60 con la costruzione dell’autostrada Torino-Aosta. Tale costruzione portò molte novità nella viabilità soprattutto per i contadini. Ora, per raggiungere i loro terreni, dovevano fare molta più strada e passare sui cavalcavia. Questo suscitò non pochi timori. Gli animali sarebbero riusciti con difficoltà a tirare i grossi carichi su e giù per le strade. In quell’occasione spuntarono i laghetti della Lenza, formatisi dagli enormi scavi fatti per prendere il terreno necessario a coprire i fianchi dei cavalcavia. I proprietari di questi terreni ne approfittarono creando zone di pesca e ristoranti tuttora molto frequentati.
A poco a poco arrivò anche una fiorente industria, proprio vicino all’autostrada Torino Aosta: la raffineria, la Comital, la Tae, la Tecmo ed altre ancora. L’occupazione negli anni settanta, a Volpiano, non mancava e molti lavoratori arrivavano dai paesi limitrofi ed anche da Torino. Già negli anni ottanta, però, alcune di queste aziende fallirono ed i posti di lavoro, ancora oggi, sono sempre più in riduzione.

Piera