Archivio di Marzo 2016

Gesù di Giovanni Pascoli

sabato 26 Marzo 2016

Gesù

 

E Gesù rivedeva, oltre il Giordano,
campagne sotto il mietitor rimorte,
il suo giorno non molto era lontano.
E stettero le donne in sulle porte
delle case, dicendo: Ave, Profeta!
Egli pensava al giorno di sua morte.
Egli si assise, all’ombra d’una mèta
di grano, e disse: Se non è chi celi
sotterra il seme, non sarà chi mieta.
Egli parlava di granai ne’ Cieli:
e voi, fanciulli, intorno lui correste
con nelle teste brune aridi steli.
Egli stringeva al seno quelle teste
brune; e Cefa parlò: Se costì siedi,
temo per l’inconsutile tua veste;
Egli abbracciava i suoi piccoli eredi:
-Il figlio Giuda bisbigliò veloce-
d’un ladro, o Rabbi, t’è costì tra ‘piedi:
Barabba ha nome il padre suo, che in croce
morirà.- Ma il Profeta, alzando gli occhi
-No-, mormorò con l’ombra nella voce,
e prese il bimbo sopra i suoi ginocchi.

Le campane, l’anima e la voce della nostra comunità

venerdì 25 Marzo 2016

 

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Il suono delle campane ha accompagnato da sempre i momenti lieti e tristi del singolo e della comunità, forte voce pubblica cristiana, che segnava le nascite, i battesimi, ma anche le morti, i funerali, l’agonia, il viatico, i matrimoni, l’Angelus, i Natali, le Pasque….
Mia madre racconta, in base ai suoi ricordi, che il suono delle campane era diverso, a seconda dell’annuncio che volevano trasmettere: ‘ l tripulin, segnalava la morte di un neonato, e questi annunci erano più frequenti di quanto si pensi negli anni 30 – 40, ora non si sentono più; poi c’era “la passa’” che annunciava la morte di un cristiano e persiste tutt’oggi. Le persone si “segnavano”, si facevano il segno di croce, affacciandosi alle finestre del centro, chiedendo: “Chi a l’è mortie?”. Un altro compito principale della campane era quello di suonare l’Angelus, tre volte al giorno: mattino, pomeriggio e vespro. In queste occasioni le persone si fermavano, ovunque fossero e recitavano l’Ave Maria, gli uomini con il cappello in mano.
Quando Don Claudio é arrivato a Volpiano, ci ha invitati a recitare un’Ave Maria alle ore 21 della sera, al suono delle campane: un modo per pregare insieme, tutta la famiglia riunita. Famiglia: luogo di accoglienza, di pace, di ritrovo, di condivisione, di Amore, un bel modo per raccontarci la giornata trascorsa.
Ben diverso era, ed é, il tocco delle campane che suonano a festa per annunciare la Pasqua: squarciando il silenzio dei giorni precedenti, annunciano con gioia l’incontro dei credenti con Cristo risorto.
Anche a Natale il suono é festoso, l’annuncio che portano é contagioso: é nato il Salvatore, pastori accorrete! Gente tutta, accogliete l’annuncio! Angeli contemplate la Gloria di Gesù!
Nella civiltà contadina le campane hanno sempre avuto il compito di suonare all’arrivo dei temporali e della grandine, nella speranza di allontanare questi fenomeni funesti e salvare il raccolto. Si suonavano anche in caso di pericolo, di peste, di incendio, per radunare la popolazione, o per invocare solidarietà, donando a chi le ascoltava un senso di appartenenza, di unità.
Ai fini civili, le campane sono state utilizzate per segnalare le ore, a volte le mezz’ore, l’entrata e l’uscita dei ragazzi a scuola, gli annunci importanti comunitari.
Le campane, come la chiesa, l’altare, il calice, venivano consacrate con l’olio santo, con un rito pontificale, che solo il Vescovo poteva eseguire.
Sulle campane venivano scritte frasi propiziatorie, se ne sono trovate diverse: “Lodo il Vero Dio, chiamo il popolo, riunisco il clero, intercedo per i defunti, scaccio la peste, adorno le feste”; su altre frasi tipo” Preghiamo per i defunti”; “Fuggiamo la peste”. E’ da appurare quello che c’é scritto sulle nostre cinque campane.
Per ora sappiamo che necessitano con urgenza di un intervento di manutenzione e di messa in sicurezza. E’ stata contattata la Ditta, tuttora esistente, che le aveva prodotte nel 1893, per conoscere i lavori da eseguire, ed é stato formulato un progetto. Non si tratta di cifre impossibili: il costo dovrebbe aggirarsi sui 63.000 euro, cifra che é stata raggiunta con il contributo e la generosità di molti.
Questa mattina sono state rimosse per prestare loro le cure necessarie, la dovuta pulitura e la sostituzione per altre. Occasione propizia quella pasquale, quando il silenzio scende mesto sull’intero paese e nei nostri cuori, nei tre giorni che precedono la Risurrezione di Cristo per poi esplodere in tutta la loro gioia il giorno di Pasqua.
Formulerei un augurio di speranza per tutti noi, un forte desiderio : che le campane del nostro campanile non smettano mai di suonare e porgerei un grazie doveroso alle vecchie campane, rimosse proprio questa mattina, dopo 120 anni di onorato servizio, protagoniste indiscusse della nostra vita quotidiana, protettrici della comunità, affinché esse continuino a vegliare su di noi, anche dopo la loro rimozione, solo da una prospettiva diversa……

“E’una bella cosa ascoltare il suono delle campane che cantano la
gloria del Signore da parte di tutte le creature. E poi ciascuno di noi
porta in sé una campana molto sensibile: questa campana si chiama
cuore. Questo cuore suona, suona e mi auguro sempre che il vostro
cuore suoni sempre delle belle melodie; melodie di riconoscenza, di
ringraziamento a Dio e di lode al Signore e che superi sempre le
melodie cattive di odio, di violenza e di tutto ciò che produce il male nel
mondo”.
(Giovanni Paolo II, parrocchia Santa Maria del Rosario di Roma”)

Buona Pasqua a tutti!

 

Franca Furbatto

VOLPIANO IN SILENZIO: le campane sono al restauro.

mercoledì 23 Marzo 2016

Da qualche giorno le nostre campane non suonano più, stamattina sono state riportate a terra  cinque campane  (quella  della Confraternita  verrà pulita più avanti) per essere inviate a Mondovì per il  restauro e la  pulitura.

3    ritorneranno ripulite sul  campanile  , due saranno eliminate e  sistemate  come ricordo in  uno spazio nella chiesa della Confraternita.

Nei  posti liberi verranno installate  due  nuovissime  campane + 3 più piccoline   la cui fusione verrà fatta  giovedì 31 marzo proprio a Mondovì alla presenza di 106 Volpianesi +  una cinquantina di ragazzi delle scuole Medie.

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ALBUM DELLE FIGURINE 2016

martedì 22 Marzo 2016

A seguito progetto del Comune  sono in vendita presso le cartolerie Volpianesi  album e  figurine relative alla storia  di tante associazioni di Volpiano, tra le quali  anche l’Unitre, che sarà nel volume n.1.

L’Album costa euro 3  e le figurine  per la raccolta O,70  alla bustina

Trattasi di completare un album  e di scambiare i doppioni delle figurine, proprio come si faceva da bambini con i  calciatori.

Buona raccolta a tutti!!!!!

 

La Collina Torinese riserva Unesco

domenica 20 Marzo 2016

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TRA GLI 85 PAESI E’ COMPRESO ………. ANCHE VOLPIANO

Complimenti vivissimi  al dott Dino Genovese  che in questo progetto ci ha creduto e lavorato molto.

Da anni  docente dell’Unitre  di Volpiano  in una sua conferenza ci aveva anticipato  le preoccupazioni e il grande lavoro per questo progetto che avrebbe coinvolto il nostro territorio dando così  la possibilità di  essere conosciuto in tutto il mondo.

Congratulazioni anche a tutto il gruppo di lavoro che ha permesso di raggiungere  questo importante traguardo.

Vacanze di Pasqua 2016

venerdì 18 Marzo 2016

Si comunica che  le attività dell’Unitre di Volpiano saranno sospese da GIOVEDI’ 24  A LUNEDI’  28 MARZO  2016

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Concorso letterario Unitre Moncalieri

mercoledì 16 Marzo 2016

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Le partecipanti al concorso letterario Unitre Moncalieri, edizione 2015 – 2016, VIII edizione per la sezione narrativa e IX edizione per la sezione poesia. Venti i racconti presentati, quaranta le poesie in italiano e piemontese. Il concorso é riservato agli iscritti Unitre e Volpiano come da qualche anno a questa parte Vi partecipa con simpatia (nella foto manca Francesco Giordana, non presente quel pomeriggio). Non é un concorso concepito solo come competizione, ma come opportunità offerta ai Soci di esprimersi, attraverso la forma letteraria prescelta, per comunicare e condividere storie, emozioni, trascorsi, sentimenti, sogni…..Per l’occasione viene stampato un libretto in cui vengono pubblicati tutti gli elaborati presentati, siano essi vincitori che non. Per noi anche quest’anno la partecipazione é stata fruttuosa e ci ha portato a casa tre menzioni speciali e un terzo premio per Francesco. UniteVi a noi nella partecipazione il prossimo anno, é sempre un momento di aggregazione e di simpatia, un pomeriggio vissuto nel giusto spirito e con calda accoglienza e stima da parte degli organizzatori , dell’editore e dei colleghi Unitre Moncalieri, ai quali vanno i nostri ringraziamenti per il lavoro svolto, la dedizione dimostrata in tutti questi anni, nella cura e nell’ allestimento dell’evento.

Franca

 

 

LABORATORIO DI RESTAUTO UNITRE

mercoledì 16 Marzo 2016

A seguito progetto con il Comune, prosegue il laboratorio di restauro per ristrutturare e  salvaguardare  sedie e  banchi della Cappella di San Rocco di Volpiano.

Ecco alcuni  volontari dell’Unitre   all’opera !!.20160315_163059 (1)20160315_163155 (3)

Visita al TERMOVALORIZZATORE DI TORINO

martedì 15 Marzo 2016

IMG_0841IMG_0844 (2)Molto interessante è stata la visita al termovalorizzatore di Torino in regione Gerbido fatta  da una trentina di associati Unitre  e amici sabato 12 marzo 2016. Grandi spazi e sofisticati impianti  preposti  a trasformare e riciclare i rifiuti della città e dintorni  compresa la nostra  Volpiano, senza danneggiare  e inquinare l’ambiente. Vale la pena di una visita  per colmare  molte curiosità e  capire l’importanza della raccolta differenziata.

L’Unitre ha compiuto 32 anni

domenica 13 Marzo 2016

Domenica 6 marzo 2016 si è festeggiato il 32° anniversario Unitre.

Un ringraziamento particolare ai rappresentanti delle Associazioni Volpianesi, al coro Unitre / Anni Azzurri che hanno partecipato alla funzione religiosa rendendo questo momento molto speciale.

Agli Associati che si sono ritrovati al ristorante per un momento conviviale un caloroso grazie, perchè fanno sì che le  vecchie tradizioni possano continuare.

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