AUTUNNO
AUTUNNO
Sono più miti le mattine,
e più scure diventano le noci
E le bacche hanno un viso più rotondo,
La rosa non è più nella città .
L’acero indossa una sciarpa più gaia,
E la campagna una gonna scarlatta,
Ed anch’io per non essere antiquata,
Mi metterò un gioiello.
Emily Dickinson
Osservo un piccolo ragno che tenta in tutti i modi di entrare in casa.  L’estate è finita, inizia l’autunno, le temperature mattutine si sono abbassate e il regno animale cerca rifugio per l’inverno.
Anche l’uomo conserva ancora questo istinto e, pur vivendo circondato da mille comodità , chi dispone di un orto inizia ad accumulare riserve di ortaggi.
Ed è curioso vedere come ortolani dilettanti si cimentino con passione e creatività per confezionare collane di aglio, corone di peperoncini che poi appendono fuori dall’uscio per tenere distanti vampiri e malasorte , e poi zucche dalle forme più strane e spettacolari che saranno utilizzate per organizzare una festa di Halloween di tutto punto .       E ancora mazzi di cipolle dai colori più svariati che appesi negli angoli giusti danno un tocco di arte rustica.
Spesso capita che le confezioni siano talmente artistiche che in primavera le ritrovi integre a voler quasi confermare il concetto che il superfluo è il prodotto mentre l’arte e l’innovazione sono l’interesse.
P.S L’età consente di poter scrivere, alla fine, cose barbose. ( da ‘’Cattivi Pensieri’’ di P.Valéry)
27 Settembre 2010 alle 13:23
grazie per la bella poesia (e per il resto)
27 Settembre 2010 alle 14:24
bella la poesia e bellissima la foto complimenti
29 Settembre 2010 alle 10:37
Brava Daniela!
perchè non scrivi più sovente?
Quando leggi qualche bella poesia, trascrivila,farai piacere anche a tutti noi.
MarBi